2 Racconti horror generati da AI ovvero intelligenza artificiale. CHE ne pensate lasciate un commento.
La casa maledetta
Oltre il cancello arrugginito e ricoperto di edera, si stagliava la casa abbandonata. Le finestre sbarrate proiettavano ombre minacciose nel buio della notte, mentre il vento ululava tra le vecchie mura scricchiolanti. Nessuno osava avvicinarsi a quella dimora maledetta, perché chi era entrato non ne era mai più uscito.
Si diceva che la casa fosse infestata da un'entità maligna, una presenza oscura che si nutriva delle anime coraggiose che osavano spingersi oltre quella soglia. I racconti parlavano di lamenti spettrali uditi nel cuore della notte, di figure fantastiche che danzavano tra le ombre e di occhi senza volto che ci scrutavano dall'oscurità.
Una sera, un gruppo di avventurieri decise di sfidare il terrore e penetrare nel luogo maledetto. Armati solo di torce tremolanti, si addentrarono nei corridoi polverosi e pieni di ragnatele. Ogni passo echo contro le pareti decrepite sembrava risuonare come un presagio sinistro.
Poi, improvvisamente, una voce gutturale echeggiò nell'aria fredda: "Benvenuti nella mia dimora... non ne uscirete mai più". Un brivido corse lungo la schiena degli intrusi mentre una sensazione di terrore li avvolgeva come un mantello oscuro.
Le luci delle torce iniziarono a spegnersi una ad una, lasciando gli audaci esploratori al buio completo. Urla disperate si mischiarono ai singhiozzi ammutoliti mentre l'entità malvagia distorta dall'ombra emergeva per reclamare le loro anime disperate.
Ancora oggi dicono che i fantasmi della casa abbandonata vaghino in cerca di nuove vittime da tormentare con la loro presenza sinistra. Chiunque sia tentato a sfidarne il terrore lo fa a proprio rischio e pericolo... Quella dimora rimane come un monito per tutti coloro che osano mettersi alla prova contro forze soprannaturali al limite dell'umana comprensione.
La piovra marina
Capitolo 1: L'Ombra nel Profondo
Nel cuore dell'oceano, dove la luce del sole fatica a penetrare, si nasconde un terrore silenzioso. Una creatura mostruosa avvolta dall'oscurità delle profondità marine: la Piovra Marina. Le sue lunghe tentacoli serpeggianti si muovono con eleganza sinistra, pronte a catturare qualsiasi preda che osi avvicinarsi troppo.
Capitolo 2: Il Richiamo Mortale
La Piovra Marina emette un richiamo ipnotico che attrae le sue vittime verso di lei. Un suono sinistro che echeggia tra le correnti marine, facendo tremare persino i pesci più coraggiosi. Chiunque ascolti quel suono insidioso viene trascinato inexorabilmente verso il suo destino finale: diventare preda della terrificante creatura degli abissi.
Capitolo 3: La Danza Mortale
Una volta catturata nella stretta mortale della Piovra Marina, la preda si trova in balia della sua crudele natura predatoria. I tentacoli si avvolgono attorno al corpo dell'infelice sventurato, stringendolo sempre più forte fino a soffocarlo. Un balletto oscuro e spaventoso tra la vita e la morte, dove la vittima non ha scampo e viene inghiottita dalle profondità insondabili dell'oceano.
Capitolo 4: Il Terrore Infinito
La leggenda della Piovra Marina si diffonde tra i marinai come un monito di pericolo eterno. Chiunque osi sfidare le acque oscure e misteriose in cui dimora questa creatura abominevole rischia di non tornare mai più alla superficie. E così, l'ombra minacciosa della Piovra Marina continua a danzare nei sogni dei marinai temerari che hanno incrociato il suo cammino, ricordando loro che nell'abisso oceanico risiede un terrore senza fine.
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